Ogni anno è ricco di tante
emozioni e di tanti fatti.
Alla fine di dicembre amo
ripercorrere mentalmente ciò che è stato e ciò che poteva essere.
Ciò che è stato per analizzare le
aree di miglioramento e per gratificarmi di tutto ciò che ho portato a termine,
dei successi (intesi come cose che ho fatto succedere), della nuova persona che
sono diventata grazie alle sfide che ho
superato, alle paure affrontate, al coraggio dimostrato quando nella testa
giravano pensieri di incapacità...
A ciò che poteva essere per
capire quello che non ho realizzato, i motivi imputabili a me come la pigrizia,
la disattenzione o il senso di inferiorità… Questo è molto utile perché mi permette di
darmi una smossa!
Riclassifico tutto e rimetto il “non fatto” tra le cose da fare
nel nuovo anno.
Poi penso ai rapporti umani,
componente fondamentale nella mia vita.
Alle nuove persone meravigliose
che questo anno mi ha dato la fortuna di conoscere.
Alle amicizie che si sono
consolidate diventando più importanti.
Alle amicizie storiche che di
anno in anno diventano sempre più famiglia.
Alle amicizie che come foglie in
autunno si sono staccate e hanno preso la loro strada nel vento della vita.
E infine, quest’anno il mio
pensiero più grande va ad una Persona Speciale che è stata prescelta per
diventare Angelo Custode di molte altre…
Ogni esperienza di questo 2016,
bella o brutta che sia ci insegna qualcosa. Qualcosa di veramente prezioso se
decidiamo di imparare la lezione invece che restare bloccati a lamentarci di
quello che doveva o non doveva accadere.
Uno dei regali di maggior valore
che puoi farti è quello di dedicarti del tempo di qualità, in solitaria, a
ripercorrere gli istanti salienti di questo 2016 traendone da esso l’essenza:
la gioia, il dolore, quegli attimi indimenticabili che resteranno nella tua
memoria indelebili per sempre, le risate, gli abbracci, le lacrime, la
disperazione, l’allegria, la tristezza, le
cose che hai imparato, le nuove conoscenze, le difficoltà superate… tira fuori
tutto…
Ti renderai conto che, anche nei
momenti peggiori è uscito il meglio di te!
Poniti delle domande di qualità,
come ad esempio:
Qual è la lezione chiave che la
vita mi ha insegnato in questo 2016?
Qual è la decisione più intelligente
che ho preso nel 2016?
Qual è la sfida che ho superato
che mi ha fatto crescere di più?
Quali sono gli errori che non
voglio ripetere nel 2017?
Quali sono le emozioni che voglio
portarmi nel 2017?
Buon ascolto del tuo cuore!
La tua Coach
Renata

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