Molti di noi
fanno sport. Fin da piccoli ci hanno insegnato che prima di una qualsiasi
attività sportiva è consigliabile fare un po’ di riscaldamento, che sia una
leggera corsetta o un po’ di streching l’importante è muovere i muscoli prima
di dedicarsi all’attività vera e propria.
Nessuno però
ci ha insegnato che anche la nostra mente ha bisogno di essere allenata per
regalarci una miglior performance sportiva.
Che si tratti
di uno sport individuale o uno sport di squadra, quando ci rechiamo in palestra
per allenarci lo facciamo principalmente con due obiettivi: quello di restare
in forma e/o quello di prepararci per una gara o un’esibizione.
In entrambi i
casi, ma nel secondo ha più beneficio, oltre al riscaldamento fisico il
riscaldamento mentale può dare ottimi risultati.
Ma cos’è il
riscaldamento mentale?
E’ quel
processo che ci permette di creare il giusto atteggiamento mentale, ci fa concentrare
su ciò che più conta e ci fa avere un orientamento vincente.
Uno dei punti
chiave del processo di riscaldamento mentale è l’abilità di visualizzare e di creare immagini.
Spesso sento
persone dire che non sanno visualizzare ma se poi chiedo loro di descrivermi
dove sono andate in vacanza l’anno scorso ecco che scendono anche nei dettagli…
Questo è un chiaro esempio di visualizzazione .
La
visualizzazione non è altro che una serie di immagini che appaiono nella nostra
mente. E noi proiettiamo film mentali di continuo. Quello che dobbiamo fare è
solo prestare più attenzione a ciò che immaginiamo e orientare le nostre
immagini al successo.
La
visualizzazione ci permette di pre-giocare una partita, pre-vincere un incontro,
pre-realizzare dei movimenti e ci consente di ripetere la stessa cosa più e più
volte, sempre nella propria mente.
In PNL si dice
che un’immagine vividamente visualizzata nella propria testa viene percepita
come effettivamente realizzata, pertanto, più ci visualizziamo all’interno del
campo, del dojo, del ring, in piscina e viviamo con gli occhi della mente la
nostra performance vincente, più il momento in cui ci troveremo a viverla
realmente il tutto verrà percepito come qualcosa di già vissuto più e più
volte.
L’esecuzione
mentale gioca un ruolo veramente ampio nel miglioramento della performance sportiva.
Forse, leggendo
o ascoltando interviste di sportivi famosi avrai notato che spesso evidenziano
come l’aspetto mentale li abbia aiutati e influenzati molto nel raggiungimento
del loro obiettivo, della loro medaglia o nella vincita di una partita
importante. Questi atleti, come Jessica Rossi - Medaglia d’oro al Tiro al volo,
Isolde Kostner - Pluricampionessa del mondo di discesa libera, raccontano di
aver visualizzato nei minimi dettagli ogni loro movimento, studiandolo e
ristudiandolo solo nella loro testa. Correggendo ogni dettaglio prima nella
mente e poi nella pratica.
Ti riporto ora
un esempio sull’efficacia dell’allenamento mentale sugli sportivi tratto da un
famoso studio condotto dall’Università di Chicago. Un team di giocatori di pallacanestro
è stato diviso in 3 gruppi. Ad ogni gruppo è stato chiesto di allenarsi sui
tiri liberi e le percentuali di realizzazione sono state registrate.
Successivamente,
ogni gruppo ha svolto per 30 giorni le sessioni di allenamento in maniera
diversa:
Al gruppo 1 è
stato detto di non allenarsi.
Al gruppo 2 è
stato detto di allenarsi sul campo per 1 ora ogni giorno.
Al gruppo 3 è stato detto di non
allenarsi in campo, ma di allenarsi mentalmente per 1 ora ogni giorno.
Alla fine del periodo
di 30 giorni i 3 gruppi sono stati di nuovo valutati sulle percentuali di
realizzazione dei tiri liberi: Ecco i risultati:
il gruppo 1 (che non
si è allenato) non ha avuto miglioramenti.
Il gruppo 2 (che si è
allenato sul campo) ha migliorato la percentuale di realizzazione del 24%.
Il gruppo 3, cioè il
gruppo che si è allenato mentalmente, ha avuto un miglioramento del 23%.
Una percentuale
praticamente identica a quella di chi si è allenato sul campo, senza versare
una goccia di sudore!!
Questa
attività inoltre garantisce maggiore carica e sviluppa più fiducia e sicurezza
in se stessi.
Il
riscaldamento mentale non sostituisce la preparazione fisica ma incrementa i
livelli di performance.
Immagina quale
potrebbe essere il miglioramento delle tue prestazioni unendo all’allenamento
fisico le tecniche di allenamento mentale…!!!
Renata
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