Oggi
voglio condividere con te questo testo:
Ti avveleni quando ...
Ti avveleni quando lasci che i giudizi degli altri diventino
più importanti del tuo sentire
Ti avveleni quando seppellisci i tuoi sogni e cerchi di
dimenticarti di loro.
Ti avveleni quando apri il frigorifero e anestetizzi l’ansia ingurgitando il cibo.
Ti avveleni quando fai della dipendenza affettiva il tuo stile di vita: senza l’oggetto del tuo amore non esisti più.
Ti avveleni quando ti fai da parte, perché pensi di non valere niente, di contare meno di nulla.
Ti avveleni quando vuoi essere perfetta in ogni occasione, imponendoti di essere sempre la migliore.
Ti avveleni quando diventi un’altra da te stessa e muti forma e colore come se fossi una tappezzeria da abbinare all’arredamento.
Ti avveleni quando piangi e ti commiseri come se fossi la persona più sfortunata del mondo, fino a marcire con le lacrime.
Ti avveleni quando diventi dura e ruvida, pensando che sia l’unico modo per difenderti e farti rispettare.
Ti avveleni quando ti isoli fino ad abitare una terra arida che non fa più crescere vita buona nelle sue vicinanze
Ti avveleni quando apri il frigorifero e anestetizzi l’ansia ingurgitando il cibo.
Ti avveleni quando fai della dipendenza affettiva il tuo stile di vita: senza l’oggetto del tuo amore non esisti più.
Ti avveleni quando ti fai da parte, perché pensi di non valere niente, di contare meno di nulla.
Ti avveleni quando vuoi essere perfetta in ogni occasione, imponendoti di essere sempre la migliore.
Ti avveleni quando diventi un’altra da te stessa e muti forma e colore come se fossi una tappezzeria da abbinare all’arredamento.
Ti avveleni quando piangi e ti commiseri come se fossi la persona più sfortunata del mondo, fino a marcire con le lacrime.
Ti avveleni quando diventi dura e ruvida, pensando che sia l’unico modo per difenderti e farti rispettare.
Ti avveleni quando ti isoli fino ad abitare una terra arida che non fa più crescere vita buona nelle sue vicinanze
Ti avveleni quando sputi contro gli altri la tua rabbia, senza farla fluire con equilibro.
Ti avveleni quando fai dell’odio e del rancore il condimento della tua vita.
Ti avveleni quando non permetti al perdono di sanare le vecchie ferite.
Il veleno emotivo è pericoloso….annienta l’anima.
Simona Oberhammer
Quando l’ho
letto, alcune parti hanno risuonato in me e mi si sono identificata,
nonostante, come Coach, stia facendo un lavoro su di me e sulla mia crescita
personale.
Si cade sempre
da qualche parte. L’importante è poi accorgersene, esserne consapevoli,
rimboccarsi le maniche e ripartire. Solo cosi non si rimane vittime del veleno
che crediamo siano gli altri ad infliggerci mentre in realtà siamo bravissimi a
fare tutto da soli.
I nostri
pensieri, i nostri atteggiamenti, il nostro porci alla vita delinea e determina
il nostro futuro. Spesso sottovalutiamo questi aspetti incolpando il caso o
peggio le persone che ci circondano.
Quante volte
anche tu hai pensato che siano sempre gli altri a sbagliare evitando di essere responsabile di
te stesso e per te stesso?
Io ho stampato
questo testo e lo tengo a portata di mano per poterlo rileggere almeno una
volta al giorno. Sono sicura che può essere un suggerimento utile anche per te.
Oberati dalle
cose da fare dimentichiamo l’importanza di riflettere su alcune parti della
nostra vita e credo che queste semplici parole, ma nel contempo molto potenti,
possano essere uno strumento per illuminare le nostre giornate future
depurandole da ogni veleno che, anche involontariamente, ci iniettiamo.
Fanne buon uso!
Renata


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